Cancella il mondo

Oggi il mondo è bianco.

È sparito ogni colore.
C’è bianco sulle strade, sulle auto, bianco sui marciapiedi e sui tetti delle case, bianco sugli alberi, le foglie, bianco sulle persone in perenne movimento. Bianco sulle stazioni di benzina e sui cartelli della segnaletica stradale.
Ovunque i miei occhi ruotino, non vedono null’altro se non bianco.
Un manto soffice che attutisce la realtà.

Ogni tanto una fronda verde scuro occhieggia da sotto la coperta, quasi a volerne sfidare l’avanzare. Ma sa già che svanirà, inghiottita dentro al nulla.
Agli incroci, i pedoni vanno quasi più veloci delle auto.
E ogni scritta diviene illeggibile e ogni cosa si perde nella monotonia del bianco ed è privata del suo senso e del suo significato.

Oltre il mio sguardo, una volta grigia si innalza e confonde tutto l’esistente.
Il mondo termina là dov’essa inizia.
Alto e basso, cielo e terra, perdono di consistenza.
Un nulla monocromo ingloba alberi, persone, case, strade.
C’è qualcosa al di là della cortina?
O è svanito tutto come un sogno rarefatto, troppo esile e sottile per poterlo possedere?
Non lo so, ma vado avanti.

Ciuffi bianchi e senza peso si scagliano irrequieti contro il vetro del mio parabrezza. Come se volessero fermarmi.
Come se potessero fermarla, la civiltà brulicante che si muove tutto intorno.

Auto sfrecciano in silenzio e svaniscono oltre la mia vista.
Sono solo.
Scopro pezzi di realtà ad ogni metro di cammino. La cortina si disvela piano piano.
Che cosa troverò al di là? Ci sarà la stessa vita che mi attende con il sole?
O svanirò anch’io, nell’abbraccio gelido del vortice nebbioso?
Non lo so, ma vado avanti.
Tanto lo so che domani tutto finirà.
Domani la realtà tornerà visibile e le auto andranno più veloci dei pedoni.
Eppure, oggi sento che desidero perdermi nel nulla.
E perciò sono felice, se ancora per un giorno,

si cancella il mondo.

4 Risposte a “Cancella il mondo”

  1. Mi è piaciuto questo tuo scritto. Descrivi le sensazioni in modo essenziale senza giri di parole che le “annacquerebbero” o lunghi periodi in cui finirebbero intrappolate. Sono sensazioni immediate e che forse dureranno poco così come la neve che cade, bianchissima… Appena comparirà il sole, il suo manto si scioglierà e il mondo riacquisterà i soliti contorni “grigi” di sempre.

I commenti sono chiusi.

Follow

Get every new post on this blog delivered to your Inbox.

Join other followers: